Dopo l’improvvisa chiusura che ha visto le scuole private del loro ruolo educativo, l’8 giugno finalmente siamo tornati ad abitare, seppur in un modo nuovo, la nostra bella scuola. La ripartenza per tutti noi ha significato TORNARE ad accogliere, ad educare e ad essere un punto di riferimento per bambini, bambine e famiglie. Abbiamo ricominciato in un giugno particolare, che ha quasi il sapore di un settembre tipico delle ripartenze. Ci siamo interrogate su come accogliere bambini e famiglie, su quali strategie utilizzare per garantire la sicurezza ma anche la scocialità e il piacere di RITROVARSI. Come collettivo abbiamo scelto innanzitutto di ESSERCI, e da questa importante decisione abbiamo costruito il nostro progetto. Il nostro pensiero educativo, anche in questa nuova e delicata situazione, si è rivolto innanziutto ai bambini che tornano ad esercitare il loro diritto all’educazione fatta in un contesto in cui loro sono gli assoluti PROTAGONISTI, in cui l’unico pensiero che hanno è quello di essere BAMBINI. Tutte le strategie educative e progettuali che abbiamo messo in campo, sono state accolte e condivise con le nostre FAMIGLIE che si sono affidate a noi, con una scrupolosa attenzione e una collaborazione attenta e puntuale.
La prima settimana è stata dedicata al RITORNO, al riappropiarsi degli spazi e dei ritmi che contraddistinguono il quotidiano, al DIALOGO e all’ASCOLTO per comunicare e accogliere i pensieri e le sensazioni dei bambini, per condividere con loro strategie e nuovi modi di “stare INSIEME”. Abbiamo trovato bambini consapevoli, rispettosi e attenti che, come sempre, ci hanno stupito per la loro innata capacità all’ADATTAMENTO.
E quindi eccoci qui a condividere con voi un pensiero su questa prima settimana: e’ innegabile che, per quanto sapessimo di essere perfettamente preparate e scrupolosamente attente ad un protocollo rigido e necessario, il nostro timore era quello di non riuscire a ritrovare dietro a mascherine, camici e routine necessarie, quella spontaneità che ha sempre contraddistinto il nostro ruolo. Accogliere, educare, ascoltare e stare con i bambini è stato fin dal primo momento naturale come tornare a casa.
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